giovedì 29 luglio 2010

A CHIASSO SI LAVORA

In casa rossoblu si continua a lavorare serenamente in vista della seconda di campionato che vedrà arrivare al Comunale di Chiasso il Delemont.

Partita di poco richiamo che potrebbe risultare decisiva in vista degli obiettivi dichiarati dalle due società. Il Chiasso dopo la scoppola, troppo severa, rimediata a Cornaredo sabato sera, ha bisogno di 2-3 innesti  importanti a breve termine, mentre nell’immediato necessita di una prima punta forte: di quelle che bucano le difese e ti fanno vincere le partite.
Da questo non si può prescindere visto che Rocha non farà mai 15 reti e il buon Gaston, sempre alle prese con guai fisici, non può garantire goal con continuità.
Fin’ora il mercato non ha regalato colpi ad effetto, ma sostanziali scommesse, che hanno già avuto modo di trasformarsi in conferme: su tutti Tarchini che in poco tempo ha dimostrato di saperci fare grazie alla sua intelligenza e ai piedi buoni che si ritrova; altra sicurezza è il centrale difensivo Witschi che, Lugano a parte, ha subito convinto quando messo in condizione di giocare nel suo ruolo naturale. Come detto, manca ancora qualche tassello nel puzzle rossoblu, per togliere le castagne dal fuoco nei momenti chiave della stagione e soprattutto per permettere ai giovani di crescere tranquillamente, senza pressioni e troppe responsabilità.
C’è ancora un mese di tempo per rinforzare la rosa attuale, ma attendere l'ultimo istante potrebbe significare perdere punti preziosi che a fine stagione peserebbero come macigni sulla classifica dei ragazzi di Ponte. Sabato arriverà il Delemont e poi sarà trasferta-derby al Lido di Locarno: due partite contro squadre che alla vigilia sonostate classificate con  Wohlen e Stade Nyonnais quali  protagoniste della parte bassa della graduatoria.
La piazza chiassese, come dimostrato dall’esodo dei  tifosi per il derby di Lugano, è tutta stretta attorno alla società che dal canto suo dovrà per forza di cose ripagare la fiducia e l’affetto con un ultimo determinante sacrificio.


fonte: chalcio